Aspettative vs. Realtà

Prima di iniziare questa esperienza mi immaginavo la comunità come un luogo molto cubo, freddo e rigido, come se fosse una sorta di caserma. Per molti ragazzi la parola "comunità educativa" ha questo significato; ascoltando anche le opinioni di altri ciò che si immaginano è assolutamente diverso da ciò che in realtà è.
Il luogo e le persone che ci lavorano non è assolutamente come me lo aspettavo, anzi mi sono sentita da subito accolta in un clima famigliare, in un luogo caldo e accogliente come una vera e propria casa.
La cosa che più mi ha colpita è stata l'accoglienza degli educatori che mi hanno subito mostrato i vari luoghi della casa e mi hanno preparato la colazione per condividere da subito dei semplici momenti quotidiani con loro.
Lì i ragazzi vivono una vita normalissima: vanno a scuola, lavorano, fanno sport, guardano la tv, escono nel tempo libero ... l'unica differenza è che al posto dei loro genitori ci sono degli educatori che li accompagnano ed educano. Inoltre ci sono la cuoca, la signora delle pulizie e molti volontari che passano del tempo con i ragazzi, diventando così persone di riferimento significative per loro e per la comunità.

Commenti

  1. Ciao! È davvero interessante leggere di questa tua esperienza! Deve essere stato davvero significativo vivere la realtà di una comunità educativa.

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    1. Grazie Giulia, è stato un piacere ricevere questo tuo commento! Spero che continui ad interessarti il racconto della mia esperienza!

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